“Altri Comizi d’amore” • In prima visione assoluta il film-documentario di Massimiliano Finazzer Flory • RAI 5 • martedì 5 marzo ore 21.15
Omaggio a Pasolini – Rai 5 dedica una serata a Pier Paolo Pasolini – scrittore, regista, poeta visionario, figura di riferimento fondamentale della cultura italiana moderna – con il film-documentario “Altri Comizi d’Amore”, diretto da Massimiliano Finazzer Flory e ispirato alle opere del grande intellettuale, in onda in prima visione assoluta martedì 5 marzo alle 21.15.
“Un uomo si aggira per un museo tra foto e documenti. Appartengono a Pasolini e, di fronte alla macchina da scrivere dello scrittore, preme la lettera P. E, in quel momento, prendono vita grattacieli e vecchie strade dove città e campagna si confondono incontrando volti e voci che rispondono all’intervistatore che li provoca con domande e parole di Pasolini sull’amore, su cosa sia oggi questo sentimento.”
Con “Altri Comizi d’Amore”, l’autore, regista cinematografico e teatrale Massimiliano Finazzer Flory si muove sulle tracce dell’esplorazione del film inchiesta “Comizi d’Amore” di Pier Paolo Pasolini, realizzato da marzo a settembre del 1963, anche se il film uscirà solo nel 1965, che raccolse materiali su temi scottanti che riguardavano la morale e i costumi degli italiani. Quasi sessant’anni dopo, l’autore Finazzer Flory, ripercorre e indaga su contenuti quali l’amore, la multiculturalità, le differenze di genere, il confronto generazionale, le disabilità, l’orientamento sessuale e su come sia cambiata la temperie morale e moralistica del nostro paese nei confronti dei temi in questioni, quali siano stati i passaggi di liberazione e quali i tabù ancora intatti.
Tra le testimonianze presenti nel documentario, quelle di compagni di classe di Pasolini e studenti di oggi, cantanti, scrittori, homeless, portatori di handicap, preti francescani ed ex tossicodipendenti, nel film si parla anche di erotismo e transessualità sempre a partire dall’amore. Volti sconosciuti e volti che l’hanno conosciuto come Blasco Giurato, Ornella Vanoni, Fulvio Abbate e Maria Rita Parsi.
A completare l’omaggio a Pasolini, alle 22.25 sempre su Rai 5, il film “Il Decameron”, per la regia di Pier Paolo Pasolini, con Franco Citti, Ninetto Davoli, Angela Luce, Silvana Mangano, Pier Paolo Pasolini. Il film – Orso d’argento al Festival di Berlino nel 1971 – è una reinvenzione di alcune novelle del Boccaccio che il regista e sceneggiatore ambienta a Napoli, accentuando le caratteristiche plebee e furfantesche dei loro personaggi.
Massimiliano Finazzer Flory. Attore regista teatrale e cinematografico produttore. Ha debuttato al Piccolo Teatro (2005). Ha rappresentato in oltre 30 Paesi del mondo le sue opere. Ha diretto vari film per Rai Cinema “Essere Leonardo da Vinci” pluripremiato negli USA, “Ali Dorate”, “La Musa Inquieta” presentati durante gli eventi della 76^ e 77^ Mostra del Cinema di Venezia; “Altri Comizi d’Amore”. 2022 “Un coach come padre”. Per Tim Vision “DANTE, per nostra fortuna”. 2023 “La storia di Peppino Fumagalli. La Candy, le imprese, la famiglia” presentato alla 80^ Mostra di Venezia. Numerosi i premi dal 2002 ad oggi: dal prof. Umberto Eco il Premio Speciale “Premio Cenacolo Editoria e Innovazione”. Paul Harris Fellow. Ambrogino d’Oro, Premio Rosa Camuna. Medaglia d’argento dal Governo francese. Medaglia d’oro della Società Dante Alighieri, il riconoscimento dal Console Generale della Repubblica Argentina. Lettera di attenzione dalla Segreteria di Stato per conto del Santo Padre per la lettura integrale della Divina Commedia in Duomo a Milano. Medaglia della Camera dei deputati alla carriera. È Consigliere di Amministrazione della Fondazione Piccolo Teatro di Milano