
Salotto Dantesco: Guerra e Violenza Umana
Ecco a voi il Settimo Appuntamento della Terza Stagione del Salotto Dantesco
VENERDÌ 21 MARZO ORE 18.30 vi aspettiamo numerosi alla Cappella Orsini (Via di Grotta Pinta, 21): il tema di questo mese, grondante del sangue che scorre a fiumi nella nona bolgia, sarà “Guerra e Violenza Umana”
Ripercorreremo faide antiche per meglio comprendere quelle attuali, poiché sono proprio le guerre a scandire la storia umana con un andamento ciclico: a lunghi periodi di massacri, si alternano infatti brevi cicli di pace. Partiremo dagli epici duelli dei guerrieri mitologici, passando poi per il genere epistolare che permetteva alle mogli di tenersi in contatto con i propri mariti al fronte; ascolteremo le orazioni interventiste che risvegliavano l’ardore bellico e patriottico del popolo, come il “Discorso di Quarto” di D’Annunzio, per terminare con la rimembranza di Emilio Lussu della Prima Guerra Mondiale, quando si trovò dinnanzi alla scelta se sparare o meno contro un austriaco ignaro della sua presenza.
“E’ onorevole morire per la Patria”: questo concetto si propone da tempo immemore in lingue ed in epoche differenti, ma è meglio un fratello vivo senza medaglie o un fratello morto ricoperto di onori e bandiere? Nobili ideali bastano a legittimare brutali combattimenti? E’ giusto che gli Stati, in nome di possibili vantaggi e di utili risorse, abbandonino ogni diplomazia e sostengano la Guerra, come sta facendo l’Europa alleandosi con l’Ucraina contro la Russia? Potrebbe esserci una Terza Guerra Mondiale?
“per li Troiani e per la lunga guerra
che de l’anella fé sì alte spoglie,
come Livio scrive, che non erra”
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