GIFT: La storia di 100+ incisori cinesi

Il mondo dell’incisione di piccolo formato si apre ai nostri occhi, qui, in occasione della mostra da noi curata all’interno degli spazi del Centro Culturale di Milano. Vorrei intanto ringraziare l’amico e artista cinese Nanhao Wang per il prezioso lavoro da lui compiuto, capace di raccogliere oltre 100 incisioni realizzate fra il 2010 e il 2024, da artisti cinesi.

È un grande viaggio, questo, che si compie attraverso opere di piccolo formato che vivono nella dimensione magica dell’EX-LIBRIS, per raggiungere poi una loro vita indipendente, qui, in occasione della mostra milanese.

Come ricorda Nanhao Wang, “… Molto tempo fa, le quattro grandi invenzioni cinesi (la bussola, la polvere da sparo, la fabbricazione della carta e la stampa) arrivarono nel continente europeo attraverso l’antica Via della Seta , regalando all’ Europa nuove opportunità.  Le prime stampe su legno, inventate come nuovo mezzo tecnico di stampa, iniziarono a essere utilizzate in Cina per produrre testi e illustrazioni per le Scritture e, quando arrivarono in Europa, furono utilizzate anche per stampare le storie della Bibbia al posto dei tradizionali libri scritti a mano. In seguito, sulla base delle xilografie, fu inventata la tecnica della calcografia, che permetteva di produrre immagini ancora più fini, che si diffuse in Cina attraverso la Via della Seta.”

Seguendo dunque la traccia della tradizione più antica, le opere qui visibili in occasione dell’esposizione sono state realizzate con la tecnica della xilografia, dell’acquatinta, della puntasecca, della maniera nera, della litografia e della serigrafia. Si aprirà a noi un mondo prezioso nell’universo della creazione che dall’oriente fino all’occidente giunge attraverso la strada dell’espressione, nel dialogo fra le forme e le tecniche quasi come se due vecchi amici si scambiassero dei “regali” capaci di portare ad ognuno qualcosa di diverso . L’esposizione GIFT è tutto questo ma non esaurisce la sua “missione” solamente all’interno del mondo degli EX-LIBRIS che risultano presenti per formato e senso, qui in mostra.

I segnalibri – nati in Europa come parte dell’arte della stampa – sono oggetti di piccole dimensioni incisi con il nome del proprietario, solitamente applicati al frontespizio di un libro come segno di proprietà, proprio come accade in Cina.

Se vogliamo collezionare un libro, lo timbriamo con un sigillo esclusivo o firmiamo con il nostro nome.

Essendo una forma d’arte attualmente non molto diffusa, purtroppo, ha ugualmente degli estimatori, collezionisti e creatori, che nello scambio di libri, diffondono la bellezza dei segnalibri nella forma della tradizione dell’EX-LIBRIS.

GIFT ci porterà a stabilire un confronto ed incontro ancora più serrato con il mondo della stampa e del libro, attraverso un universo di immagini caleidoscopico di grande espressività dove, fra figurazione e astrazione l’osservatore potrà avvicinarsi a mondi molto diversi e raffinati, creati da persone differenti.

Come ricorda Nanhao Wang, GIFT è proprio questo: “…più di 100 persone (anziani signori, studiosi, studenti delle scuole elementari, noti artisti e giovani creatori emergenti) con tecniche e temi diversi, hanno raccontato la storia unica di ognuno di loro nelle opere che qui si possono ammirare in occasione dell’esposizione realizzata all’interno del Centro Culturale di Milano…”.